check box
(Check box), s. m. o f. inv. Scatola nera, dispositivo di controllo da installare nell’automobile, finalizzato a rilevare e comunicare le fasi e le modalità di guida del veicolo, il cui montaggio dovrebbe essere premiato da un incentivo economico sul costo dell’assicurazione.
• La check box è un dispositivo mobile installato sull’auto per la rilevazione, nel rispetto delle norme sulla privacy, di dati inerenti la condotta di guida e gli eventuali sinistri. Il dispositivo, in particolare, registra la dinamica degli incidenti nei 40 secondi precedenti e nei dieci secondi seguenti l’impatto. Con il dispositivo le frodi diventano più difficili ed è possibile costruire tariffe personalizzate con conseguenti risparmi di costo. (Piccolo, 6 aprile 2007, p. 7, Attualità) • il presidente del Garante della Privacy Antonello Soro ha messo dei paletti grossi come tronchi al progetto «Check box» dell’Isvap, previsto nel decreto sulle liberalizzazioni del gennaio scorso. «Le imprese potranno trattare dati personali di soggetti identificati solo in caso di sinistro o in occasione delle scadenze contrattuali», si legge nell’articolo 8 della bozza di regolamento. (Fabio Tonacci, Repubblica, 9 dicembre 2012, p. 20, Cronaca) • le check box ‒ che si stanno diffondendo anche grazie agli sconti previsti per la loro installazione ‒ non registrano solo gli elementi relativi agli incidenti, ma anche informazioni accessorie come i tempi di marcia e sosta, i chilometri percorsi nella giornata e nella settimana. (Alice Dutto, Corriere della sera, 13 ottobre 2014, p. 53, Motori).
- Espressione inglese composta dai s. check ‘controllo’ e box ‘scatola’.
- Già attestato nel Corriere della sera del 16 dicembre 2005, p. 33.