CHERATOMA (dal gr. κέρας "corno")
Neoproduzione cutanea caratterizzata da ipertrofia della sostanza cornea dell'epidermide (calli, corni cutanei, certe verruche, ecc.).
Il cheratoma senile rientra nel gruppo delle affezioni preepiteliomatose, ed è assai vicino alle forme verrucose. Il cheratoma blenorragico è una rara manifestazione dell'infezione gonococcica. Le cheratodermie palmari e plantari delle mani e dei piedi costituiscono un gruppo d'affezioni varie e di diversa origine che si localizzano al palmo delle mani e dei piedi e nelle quali il fatto prevalente è dato da un ispessimento dello strato corneo; comprendono eczemi, psoriasi cheratosiche, cheratodermie professionali, cheratosi arsenicali, cheratodermie blenorragiche, sifilidi palmari e plantari, ecc.
Un tipo particolare ha il cheratoma palmare e plantare ereditario, o malattia di Meleda (isola adriatica dove Neuman e Ehlers la trovarono endemica). Può colpire anche parecchie generazioni; è bilaterale, simmetrico, congenito o dei primi anni di vita, suscettibile di miglioramenti, quasi mai di guarigione completa.