GHIRARDACCI, Cherubino
Storico, nato a Bologna, ma di famiglia oriunda di Castel San Pietro, nel 1519; morto a Bologna il 12 dicembre 1598. Entrato nell'ordine degli eremitani, fu a Roma, Chianciano, Orvieto, Venezia: in Bologna ebbe a dimorare saltuariamente, ma dopo il 1570 costantemente. Nel convento di S. Giacomo ebbe i necessarî aiuti per compiere i suoi studî.
Molti lavori, specie di carattere religioso e istruttivo, diede alle stampe, e fra essi è da notare il Theatro morale de' moderni ingegni (Venezia 1575); ma l'opera sua più importante è la Historia di Bologna che si compone di tre grossi volumi: il primo uscì, e non senza difficoltà, vivente ancora l'autore, in Bologna, nel 1596, e va dalle origini all'anno 1320; il secondo fu edito soltanto nel 1657 a cura di A. Solimani (dal 1321 al 1425); il terzo (dal 1426 al 1509) fu impresso a Lucca nel 1758, ma poi per l'intromissione dei marchesi Bentivoglio di Ferrara la stampa fu soppressa e tutti gli esemplari vennero distrutti. Solo nel 1932 il terzo volume, che è il più importante dell'opera, ha potuto vedere la luce a cura di A. Sorbelli nelle Accessiones della ristampa del Muratori. Il G. è storico, per il suo tempo, di grande valore, attinge a fonti inedite e sicure, vaglia i materiali; si mostra degno campione di quella scuola storico-critica del sec. XVI, che ha il maggior suo rappresentante in Carlo Sigonio.
Bibl.: G. Fantuzzi, Scritt. bolognesi, Bologna 1781-94, IV, p. 136; M. Gualandi, Mem. ined. di fr. C.G. storico bolognese, Bologna 1852; G. Gozzadini, Lettera di fra C.G. e notizie riguard. la stampa del suo terzo vol. della "Hist. di Bologna" in Atti e Mem. Dep. st. patria p. la Romagna, s. 1ª, II, p. 169; A. Sorbelli, Intr. alla stampa del vol. III della Hist., Città di Castello-Bologna 1915-1932.