CHILDEBERTO II re dei Franchi
Figlio di Sigeberto, re d'Austrasia, e di Brunechilde, nacque nel 570. Aveva cinque anni quando fu acclamato re dalla maggior parte dei signori d'Austrasia (575). Il suo regno trascorse tra lotte continue, all'interno contro i grandi, riluttanti alla politica di rafforzamento regio energicamente condotta da Brunechilde; all'esterno contro Fredegonda, nemica implacabile di Brunechilde, contro i Bretoni e i Warni. Notevole fu l'intesa con i Bizantini contro i Longobardi e il duca di Baviera, loro alleato. Se dalle ostilità che ne seguirono non derivarono acquisti territoriali, i Longobardi furono tuttavia costretti a sborsare al re franco contribuzioni in denaro. Morto il vecchio Gontrano (593), Ch. fu riconosciuto re dei regni di Parigi, d'Orléans e di Borgogna. Ma nel 597 moriva; si disse che fosse avvelenato dalla regina. L'anno precedente aveva pubblicato una costituzione, in cui sono notevoli le tracce del diritto romano.