chiosare
Con costrutto transitivo, nel senso di " dichiarire " (Landino), " spiegare ", " interpretare ", il termine compare in If XV 89 Ciò che narrate di mio corso scrivo, / e serbolo a chiosar con altro testo / a donna che saprà, s'a lei arrivo, e Pg XI 141 Più non dirò, e scuro so che parlo; / ma poco tempo andrà, che ' tuoi vicini / faranno sì che tu potrai chiosarlo, " declarare aliis " (Benvenuto). Per il Tommaseo è " metafora scolastica " che richiama l'espressione di Pd XVII 94 (vedi CHIOSA).
Nel significato di " esporre ", in Fiore XCI 12 E però il mi' volere i' sì vi chioso (in rima con oso e proposo).