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chirale

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
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chirale


chirale [agg. Der. del gr. cheír "mano"] [ALG] Termine introdotto da Lord Kelvin nel 1904 per qualificare una figura geometrica o un gruppo di punti non sovrapponibile alla propria immagine speculare (com'è della mano destra rispetto alla mano sinistra, e viceversa). ◆ [CHF] Centro c.: v. stereochimica: V 664 e. ◆ [CHF] Equazione di campo c.: v. hamiltoniani, sistemi infinito-dimensionali: III 146 f. ◆ [FSN] Invarianza c.: principio, introdotto nel 1957 da E.C.G. Sudarsham e R.E. Marshak, che fu decisivo per la successiva scoperta dell'accoppiamento a quattro fermioni di tipo V-A delle interazioni deboli; esso ipotizzava che l'interazione universale di Fermi, sebbene non preservasse la parità, fosse invariante sotto trasformazioni c., per cui la massima violazione di parità risulterebbe essere una conseguenza della richiesta di invarianza chirale; subito dopo, nel 1958, R.P. Feynman e M. Gell-Mann pubblicarono la loro teoria delle interazioni deboli di tipo V-A. Per definire il signif. dell'invarianza c. bisogna ricordare che l'operatore c. anticommuta con l'operatore di parità; poiché la parità non è conservata dalle interazioni deboli, si suppose che l'interazione a quattro fermioni non dovesse dipendere, per ogni fermione coinvolto nell'interazione, dall'uso del suo campo o del trasformato c. di esso. ◆ [CHF] Molecole c.: molecole le cui strutture spaziali sono immagini speculari l'una dell'altra e quindi non sovrapponibili. ◆ [FSN] Operatore c.: l'operatore che interviene nelle trasformazioni chirali. ◆ [FSN] Simmetria c.: v. corrente nella teoria dei campi: I 791 c. ◆ [FSN] Trasformazione c.: la trasformazione che collega tra loro stati di chiralità differente: v. gauge, teorie di: II 846 a.

Vedi anche
teorìe unificate teorìe unificate Teorie dei campi che interpretano interazioni diverse come manifestazioni differenti di una stessa interazione fondamentale: così, per es., l'elettromagnetismo rappresenta l'unificazione delle interpretazioni dei fenomeni elettrici e magnetici; teorie unificateu. elettrodebole è l'unificazione ... anticommutatore In fisica matematica, anticommutatore di due operatori lineari, A e B, è l’operatore AB + BA, indicato spesso con il simbolo {A, B}. Sempre nello stesso ambito della fisica matematica, si definisce anticommutazione quella operazione mediante la quale è possibile determinare l’anticommutatore di due ... fermione In fisica, ogni particella di spin semintero che, in quanto tale, obbedisce alla statistica di Fermi-Dirac. I fermione fondamentali conosciuti sono i quark e i leptoni. ● In fisica della materia condensata, fermione pesanti sono gli elettroni presenti in particolari materiali metallici che manifestano ... chiralità chiralità Proprietà di figure geometriche, di gruppi di punti o, in generale, di sistemi, non sovrapponibili alla propria immagine speculare.  chimica Proprietà manifestata dai composti chimici che contengono un atomo di carbonio tetraedrico asimmetrico, perché legato a quattro sostituenti diversi, in ...
Categorie
  • ALGEBRA in Matematica
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  • FISICA NUCLEARE in Fisica
Vocabolario
chirale
chirale agg. [der. di chiro-]. – Termine introdotto nel 1904 dal fisico irlandese W. Th. Kelvin nel linguaggio scient. per indicare una figura geometrica o una struttura materiale non sovrapponibile alla propria immagine speculare (come...
chiralità
chiralita chiralità s. f. [der. di chirale]. – La proprietà delle strutture chirali di non essere sovrapponibili alla propria immagine speculare. In fisica delle particelle, per tale proprietà, posseduta dalle particelle di spin ½, si parla...
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