CHIRONE (Χείρων, Χίρων, Κhίρων, Chiron)
Figlio di Crono e di Filira, centauro saggio ed umano, versato soprattutto nella medicina e nella musica, abitante sul monte Pelio, è conosciuto come maestro di Asklepios ed educatore di famosi eroi come Achille, Eracle, Teseo, Atteone, Giasone ed i Dioscuri (v. centauro). Quando, durante la lotta con Eracle, gli altri centauri si rifugiarono da Ch., questi venne ferito da una freccia avvelenata; poiché la ferita non guariva, Ch. rinunciò alla sua immortalità in favore di Prometeo. Venne inalzato fra gli astri. Ch., probabilmente dio originario della Tessaglia, più tardi fu venerato anche a Tera ed a Paestum. Di rado è rappresentato da solo, per lo più fa parte di gruppi mitologici: già sull'Arca di Cipselo lo troviamo presente alle nozze di Peleo e Tetide, ed è spettatore della lotta di questi ultimi in pitture vascolari; Peleo gli porta, a volte in presenza di Tetide, il piccolo Achille, oppure Hermes gli consegna Eracle. Appare umano, mite e, in alcuni casi, è raffigurato come un cacciatore con preda. Più tardi è rappresentato (su sarcofagi, lampade, pitture e mosaici) soprattutto come maestro di Achille, al quale insegna l'arte del cavalcare, la corsa, il pugilato e la lyra. Il ricordo di una scultura famosa, probabilmente di origine greca (Plin., Nat. hist., xxxvi, 29) esposta nei Saepta Iulia di Roma, rappresentante Ch. nell'atto di insegnare a suonare la lyra al Pelide, è conservata in pitture di Pompei ed Ercolano ed in una serie di altre copie, ma in nessuna riproduzione plastica. Ch. si trova anche in gruppi insieme ad Asklepios ed Apollo, o da solo come arciere.
Monumenti considerati. - Vaso con le nozze di Peleo e Tetide, Ch. come cacciatore: P. Ducati, Storia della Ceramica Greca, fig. 180. Vaso con la lotta di Peleo e Tetide: Mon. Ant., 17, tav. 34. Vaso con la consegna di Achille: P. V. Baur, Centaurs in Ancient Art, Berlino 1912, fig. 25, tav. 10. Vaso con la consegna di Eracle: Archäol. Zeitung, 1876, tav. 17. Sarcofagi con lezione di Achille: C. Robert, Die antiken Sarkophagreliefs, ii, tav. 7 ss. Pittura con lezione di musica di Achille: E. Rizzo, La Pittura Ellenistico-Romana, tav. 85; altre copie: Röm. Mitt., xliv, 1957, tavv. 15-18. Pittura con Ch., Asklepios ed Apollo: fotogr. Alinari 12005. Ch. arciere, mosaico: Archäol. Zeitung, 1877, tav. 3. Per altri monumenti nei quali Ch. compare in connessione con l'infanzia di Achille, v. achille.
Bibl.: A. v. Sybel, in Roscher, I, c. 888 ss.; Escher, in Pauly-Wissowa, III, 1899, c. 2302 ss.; M. Guarducci, in Not. Scavi, 1948, p. 186 ss.; H. Jeanmarie, in Mélanges Grégoire, I, 1949, 254 ss.; Ch. Picard, in Compt. Rend. Ac. Inscr., 1950, p. 273 ss.; id., in Rev. Étud. Anc., LIII, 1951, p. 5; Fr. Brommer, Vasenlisten zur griechischen Heldensagen, Marburg-Lahn 1956, p. 190; H. Sichtermann, in Röm. Mitt., LXIV, 1957, p. 98 ss.