Garve, Christian
Letterato e filosofo (Breslavia 1742 - ivi 1798). Insegnò (1770-72) nell’univ. di Lipsia; poi visse sempre a Breslavia. Fu uno dei migliori rappresentanti della filosofia popolare dell’Aufklärung. Tradusse classici greci e latini e le opere dei maggiori moralisti ed economisti inglesi (Smith, Ferguson, Burke) che contribuì a far conoscere. Importanti i Versuche über verschiedene Gegenstände aus der Moral, der Literatur und dem gesellschaftlichen Leben (5 voll., 1792-1802).