Matematico tedesco (Königs berg 1690 - Mosca 1764), vissuto in Russia; membro dell'Accademia delle scienze di Pietroburgo dal 1725. Amico dei Bernoulli e di Eulero, studiò la teoria delle serie e le applicò allo studio delle equazioni differenziali. Il suo nome resta però legato soprattutto al teorema, la cui dimostrazione egli propose a Eulero nel 1742 e che finora nessuno è riuscito a dimostrare né a confutare: "Ogni numero pari può scriversi come somma di due numeri primi".