EHRENBERG, Christian Gottfried
Naturalista e micrografo, nato a Delitzsch (Lipsia) il 19 aprile 1795, morto a Berlino il 27 giugno 1876, professore di storia della medicina all'università e membro dell'Accademia delle scienze. Nel 1820 fece con Wilh. Fr. Hemprich (1796-1825) un viaggio in Egitto, e nel 1829 accompagnò il Humboldt in Asia, all'Altai. Iniziò la sua carriera scientifica come botanico, ma in seguito si dedicò quasi esclusivamente allo studio dei Protozoi; i risultati delle sue ricerche sono riassunti in: Die Infusionstierchen als vollkommene Organismen (Lipsia 1838), contributo notevole alla protistologia sistematica e descrittiva. Non altrettanto felice è la teoria, che costituisce la ragion d'essere dell'opera stessa, secondo la quale nei Protozoi sono riconoscibili gli stessi organi che si trovano negli animali superiori. Questa teoria, accolta anche fra i filosofi della natura (L. Oken), fu combattuta dal Dujardin e presto abbandonata. L'E. estese le sue ricerche alle rocce, mise in evidenza l'origine organogena di molte di esse (Mikrogeologische Studien, Lipsia 1874-76) e per primo dimostrò che la fosforescenza del mare è dovuta alla presenza di microrganismi (Das Leuchten des Meeres, Berlino 1834).