PANDER, Christian Heinrich
Naturalista, nato a Riga il 12 luglio 1794, morto a Pietroburgo il 22 settembre 1865. Seguì gli studî a Jena e a Würzburg e nel 1820 accompagnò come naturalista l'ambasciata russa a Buchara. Nominato dapprima (1822) aggiunto, in seguito (1823) membro dell'Accademia delle scienze di Pietroburgo nella sezione di zoologia, lasciò nel 1828 quel posto.
P. deve essere considerato come l'iniziatore degli studî moderni di embriologia dei Vertebrati, giacché nel 1817 rese note, dapprima in una dissertazione latina, poi in un'opera in tedesco (Beiträge zur Entwickelungsgeschichte des Hühnchens, Würzburg 1817, con 10 tavole in rame), e successivamente in articoli comparsi nel periodico Isis (1818), ricerche fondamentali sullo sviluppo dell'uovo di pollo. Egli mostrò che il corpo del pulcino si origina per differenziazione nell'uovo di tre foglietti embrionali e che da questi si sviluppano i varî organi, aprendo così la via alle fondamentali ricerche di C. E. von Baer (v.), suo conterraneo e contemporaneo, e a quelle dei successivi embriologi. In seguito si occupò di osteologia comparata pubblicando in collaborazione con d'Alton, con una superba documentazione di figure, la teoria comparata delle ossa (Vergleichende Osteologie, Bonn 1821-1828 con 103 tavole in rame). Negli ultimi anni, abbandonate le ricerche di biologia, si volse agli studî di geologia e paleontologia, divenendo il fondatore della paleontologia microscopica.
L'opera sua principale in questo campo è Beiträge zur Geognosie des russischen Reiches (Pietroburgo 1830).