REUTER, Christian
Poeta teatrale e satirico tedesco, nato nel 1665 a Kütten presso Zörbig, morto non prima del 1712. Studiò a Lipsia, e dalla vedova Müller e dal figlio di lei Eustachio, che gestivano l'osteria "Zum rothen Löwen" e che lo cacciarono di casa perché non pagava il fitto, trasse il primo spunto per la creazione dei personaggi comici Frau Schlampampe e Schelmuffsky, che dovevano rendere il suo nome popolare in tutta la Germania. Punito con la sospensione dall'università per la mordacità delle sue satire, trovò protettori a Lipsia e a Dresda, dove si trattenne ancora alcuni anni, finché passò, pare nel 1703, a Berlino, diventando compositore di testi per "Festspiele" alla corte di Federico I. Tali testi, almeno quelli giunti fino a noi - Die frohlockende Spree (1703), Mars und Irene (1703), Die frohlockende Charlottenburg, ecc. -, hanno essenzialmente pregi di facile vena: solo il testo di un "Passionspiel" - Passionsgedanken (1708) - si stacca dalle composizioni del genere anche per la semplicità della linea. Il suo ero talento, comico-satirico-popolaresco, appare soprattutto nelle commedie, specialmente ne "L'honnête femme" oder die ehrliche Frau zu Plissine (1695), nel Graf Ehrenfried (1700), e in tutte le composizioni che hanno direttamente Frau Schlampampe e Schelmuffsky come figure centrali: Der anmutige Jüngling Schelmuffsky und die ehrliche Frau Schlampampe (testo d'opera, 1695); Der ehrlichen Frau Schlampampe Krankheit und Tod (1696, nuova ristampa a cura di S. Wittkowski, Lipsia 1905). La risata è un po' grossa, ma larga e schietta, e i personaggi, anche se richiamano per certi aspetti le maschere della nostra commedia dell'arte, sono viventi. Essi vivevano così nella fantasia del R. che egli vi trovò materia - oltre che per un'ultima spietata satira: Letztes Denk- und Ehrenmahl für Frau Schlampampe (1697) - anche per un romanzo: Schelmuffskys wahrhaftige, kuriöse und sehr gefährliche Reisebeschreibung zu Wasser und zu Lande (1696-97), che è una satira delle descrizioni di viaggio allora di moda, ma che ha una sua poetica vitalità e fu uno dei romanzi più letti dell'epoca. L'influenza del Reuter sul teatro popolare del sec. XVIII fu lunga e durevole. I romantici, Arnim, Brentano, i fratelli Grimm assicurarono infine, nel secolo XIX,. a Frau Schlampampe e a Schelmuffsky una popolarità definitiva.
Una raccolta delle opere è stata pubblicata dal Wittkowski, Werke, voll. 2, Lipsia 1912.
Bibl.: F. Zarncke, Ch. R., der Verfasser des Schelmuffsky, Lipsia 1884; E. Gehmlich, Ch. R., ivi 1891.