Scrittrice australiana (Sydney 1902 - ivi 1983). Abbandonato l'insegnamento di psicologia all'univ. di Sydney, visse a lungo (1928-68) in Europa e negli USA. Dopo una prima fase di realismo sociale e ideologico, come nei romanzi Seven poor men of Sydney (1934; trad. it. 1988) e House of all Nations (1938), la sua narrativa s'indirizzò alla rappresentazione di sottili e complessi conflitti familiari: The man who loved children (1940; trad. it. Sabba familiare, 1978), il suo romanzo più famoso; For love alone (1944; trad. it. Tutto accade a chi vuole, 1947). Il deliberato scompaginamento del romanzo e la magistrale resa di personaggi e situazioni, visti con impietoso e talvolta ironico distacco, fanno della S. una scrittrice di grande prestigio e attualità. Da ricordare ancora la raccolta di racconti The puzzleheaded girl (1967), i romanzi The dark places of the heart (1966), The little hotel (1974).