Drammaturgo tedesco (Straupitz, Niederlausitz, 1778 - Neuhaus, presso Lubben, 1845). Con alterna fortuna seguì la carriera della pubblica amministrazione; solo tardi, a partire dal 1815, si dedicò con continuità alle lettere. Scrisse varî volumi di racconti, fra cui Romantische Akkorde (2 voll., 1817), Buch für Kinder gebildeter Stände (3 voll., 1819-24), Erzählungen (1829). Con più insistenza e maggior successo si dedicò al teatro, cui diede alcuni dei drammi fatalistici tipici dell'epoca; fra essi Der Leuchtturm (1821), Das Bild (1821), Die Feinde (1825), Die Seeräuber (1830).