AMMON, Christoph Friedrich von
Teologo protestante tedesco, nato a Bayreuth il 16 gennaio 1766. Compi studî brillanti a Erlangen, dando subito prova della versatilità dell'ingegno e dell'ampiezza della cultura, e ventitreenne appena entrò nell'insegnamento universitario, che tenne in Erlangen (1790 e 1804) e Gottinga (1794). Nel 1813 successe a Franz Reinhald come cappellano di corte (Oberhofprediger) e fu anche membro della corte concistoriale a Dresda. Si segnalò in varî campi del sapere, dalla filologia classica e semitica alla filosofia e alla teologia, in cui cercò una posizione personale, con un razionalismo moderato e influenzato da Kant, sostenendo la necessità che la dottrina si evolva d'accordo con la cultura, ma senza rompere la continuità della tradizione; ebbe una parte notevole anche nella politica religiosa. Fra le molte opere si ricordano Summa Theologiae Christianae (1803); Fortbildung des Christentums zur Weltreligion (1833), Das Leben Jesu (1842); Die wahre und falsche Orthodoxie (1849).
Bibl.: Pabst, Leben und Charakterumrisse von Ammon's, Dresda 1850; D. Dibelius, in Realencyklopädie für Protest. Theologie und Kirche, I, p. 453 segg.