AEBY, Christoph Theodor
Medico e antropologo, nato il 25 febbraio 1835 presso Phalshourg (Alsazia). Studiò medicina a Basilea, dove si laureò nel 1858, dopo essere stato per qualche tempo a Gottinga. Fu nominato libero docente l'anno stesso della sua laurea, quindi professore ordinario di anatomia umana e di anatomia comparata a Berna nel 1863. La sua prima opera fu Die Symphysis ossium pubis der Menschen (Basilea 1858), cui seguirono, fra le altre, Unttersuchungen über die Fortpflanzungsgeschwindigkeit der Reizung in der quergestreiften Muskelfaser (Brunswick 1862), Eine neue Methode zur Bestimmung der Schädelformen von Menschen und Säugethieren (Brunswick 1862), Die Schädelformen der Menschen und der Affen (Lipsia 1867). In queste due ultime opere, l'A. introdusse misure di ordine diverso a rappresentare i fatti morfologici del cranio, misure che hanno un notevole valore, sebbene per molto tempo siano state non a sufficienza apprezzate. Pubblicò pure Der Bau des menschlichen Körpers mit besonderer Rücksicht auf seine morphologische und physiologische Bedeutung (Lipsia 1869-71) e un gran numero di articoli e memorie, riguardanti soprattutto la struttura del sistema osseo e quella dei capillari sanguigni. Morì il 7 luglio 1885.