CHU-TEH
Generale cinese, nato nella prov. dello Szechwan nel 1886. Fin dal 1905 era già generale ed era considerato un tattico sperimentato; perfezionò quindi la sua preparazione a Parigi, Gottinga e Berlino, subito dopo la prima guerra mondiale. Nel 1925 rientrò in Cina, dove lasciò il partito di Sun Yat-sen per il comunista; nel 1928 incontrò per la prima volta Mao Tse-tung, al destino del quale legò da allora il proprio. Proclamata la repubblica sovietica cinese, nel 1931, Ch.-T. divenne il capo supremo dei suoi eserciti; guidò, insieme a Mao, la "lunga marcia" dal Kiangsi nello Shensi (a Yenan). Dal 1937, Ch.-T. organizzò, anche a contatto di Chiang Kai-shek, il fronte comune contro i Giapponesi, ingrossando di continuo i proprî effettivi. Alla ripresa della guerra fra la Cina comunista e la nazionalista, egli fu a capo delle operazioni più importanti, che in tre anni portarono le truppe di Yenan dallo Shensi e dalla Manciuria all'unificazione della Cina. Dopo il 1950, ricoprì varie cariche, fra cui quella di vicepresidente del governo centrale.