(o czarda; ungh. csárdás) Danza popolare ungherese, nella quale una lenta introduzione (detta lassú) prelude a un allegro (friss; talvolta diviso in due pezzi, l’ultimo anche più rapido) in ritmo pari, di carattere energico e animato. Nel 19° sec. i ritmi di c. entrarono a far parte del repertorio della musica colta (si pensi alla seconda delle Rapsodie ungheresi di F. Liszt).