• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CID (sigla di Coagulazione Intravascolare Disseminata)

Dizionario di Medicina (2010)
  • Condividi

CID (sigla di Coagulazione Intravascolare Disseminata)


Malattia emorragica acquisita, nota anche come coagulopatia da consumo.

Eziopatogenesi

La CID consiste in un processo di coagulazione diffuso con deposizione di fibrina nel microcircolo e attivazione secondaria della fibrinolisi imputabile alla liberazione di fattori tissutali (per es. da tumori necrotici o da incidenti ostetrici) o ad espressione di attività tissutale sulla superficie di cellule endoteliali e/o monociti da parte di endotossine in corso di sepsi da batteri gram-negativi.

Presentazione clinica

Può verificarsi in numerose condizioni cliniche, quali neoplasie disseminate, leucemie acute, ustioni, setticemie da germi gram-negativi, morsi di serpenti velenosi, traumi muscolari estesi, patologie d’interesse ginecologico come l’aborto settico e la ritenzione di feto morto. Se la causa scatenante persiste, si osserva deplezione (consumo) dei fattori della coagulazione e delle piastrine con conseguente sintomatologia emorragica. Essendo una sindrome associata ad altre condizioni patologiche, la presentazione clinica della CID può variare molto, ma è caratterizzata da gravi sanguinamenti cutanei e mucosi che possono esporre il paziente al rischio di morte. Le alterazioni che si riscontrano più frequentemente sono: piastrinopenia, riduzione del fibrinogeno plasmatico e aumento dei prodotti di degradazione della fibrina per l’intensa fibrinolisi secondaria.

Terapia

La terapia della CID deve tendere innanzi tutto a rimuovere la causa scatenante; si deve inoltre controllare la sintomatologia emorragica con terapia sostitutiva (ad es. somministrazione di plasma fresco) ed eventualmente ridurre il consumo dei fattori della coagulazione mediante farmaci anticoagulanti, in particolare eparina.

Vedi anche
preeclampsia Stadio clinico che precede l’eclampsia conclamata, caratterizzato da ipertensione arteriosa, albuminuria, oliguria, edemi, disturbi visivi e turbe neurovegetative. coagulante In medicina, farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue. A seconda della condizione morbosa trovano elettiva indicazione i preparati che contengono o che comunque promuovono la formazione di sostanze della coagulazione (trombochinasi, protrombina, fibrinogeno ecc.): sangue intero, ... emorragia Fuoruscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore. L’emorragia si dice interna quando il sangue stravasato si versa in una cavità naturale del corpo (peritoneo, pleure, meningi); esterna, quando si ha versamento all’esterno del corpo, direttamente per soluzione di continuo dei tegumenti, o indirettamente ... autotrasfusione In medicina, il prelievo di una cospicua quantità di sangue da una vena e la sua reimmissione in circolo. Si può realizzare mediante predeposito autologo, emodiluizione e recupero perioperatorio. La tecnica più utilizzata e più semplice da eseguire è il predeposito, essendo le altre due indicate solo ...
Tag
  • FATTORI DELLA COAGULAZIONE
  • CELLULE ENDOTELIALI
  • ANTICOAGULANTI
  • FIBRINOLISI
  • FIBRINOGENO
Vocabolario
intravascolare
intravascolare agg. [comp. di intra- e vascolare]. – In medicina, che avviene all’interno dei vasi sanguigni: coagulazione i. (meno com. il sinon. endovascolare).
coagulazióne
coagulazione coagulazióne s. f. [dal lat. coagulatio -onis]. – Trasformazione, spesso irreversibile, di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l’azione di agenti chimici o fisici; in partic.: c. del latte, la precipitazione...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali