ciecopacifismo
s. m. (iron.) Il pacifismo sostenuto in modo acritico.
• Chi è sempre stata pacifista, anche fino alla miopia, cioè al «ciecopacifismo», secondo la definizione del politologo Giovanni Sartori? La sinistra arcobaleno. E chi, dalla guerra del Golfo del ’91, a quella contro l’Afghanistan e a quell’altra contro Saddam [Hussein] nel 2003, ha sempre intonato l’«armiamoci e partiamo»? La destra occidentalista e pentagonale. Ora, però, il ribaltone. (Mario Ajello, Messaggero, 21 marzo 2011, p. 7, Primo Piano).
- Composto dall’agg. cieco e dal s. f. pacifismo.
- Già attestato nel Corriere della sera dell’11 maggio 2004, p. 9 (Jas Gawronski).