CIGNO (lat. scient. Cygnus Bechst.; fr. cygne; sp. cisne; ted. Schwan; ingl. swan)
Genere di uccelli di grande statura appartenenti all'ordine Anseres, famiglia Anatidae. Sono specie italiane: il Cigno selvatico (Cygnus cygnus L.), il Cigno minore (C. Bewickii Yarr.) e il Cigno reale (C. olor Gm.). Di comparsa irregolare e rara in Italia. Colorito generale bianco (adulto) e cenerognolo (giovane); le differenze specifiche stanno nel colore del becco e nelle dimensioni; ala di 480-620 mm. Vivono a terra, nidificano generalmente nelle alte latitudini; depongono uova non macchiate; il grido è un suono flautato che dal Cigno selvatico, viene emesso durante il volo, e suona come un fischio variamente armonioso. Forse da ciò deriva la leggenda dell'armonioso canto che si attribuisce al cigno prossimo a morte. Il canto del Cigno minore è una nota rapida "tong-tong"; il Cigno reale è silenzioso, ed emette soltanto qualche nota come un latrato. Le carni dei cigni sono immangiabili, il piumino è molto ricercato. I cigni sono uccelli che volano con estrema leggerezza, sibilando talvolta con il battito d'ali; emigrano in stormi in forma di cuneo. Il Cigno reale o domestico vive nei laghetti dei giardini, dei parchi ove lo si vede pescare con il lungo collo immerso nell'acqua e il becco affondato nel fango alla ricerca di insetti, molluschi, girini, ecc.
Il Cigno nero, o d'Australia, Chenopis atrata Lath. è stato catturato due volte in Italia, sfuggito di schiavitù.
V. tavv. LI e LII.