cimosato
agg. Dotato di cimosa, di bordo.
• All’inizio fu sicuramente un bel jeans dal forte lifestyle a fare il successo del marchio: i pantaloni realizzati con denim giapponese, spesso cimosato, con cuciture importanti, una vestibilità eccellente e tutti prodotti negli Usa: (Gloria Magni, Repubblica, 6 giugno 2011, Affari & Finanza, p. 34) • «Intanto usciamo con la fascia più alta e più bella del denim: otto jeans in due pesi e 4 lavaggi. Tutti cimosati, dal richiamo vintage. Hanno un invecchiamento come lo champagne, sull’etichetta sarà scritto 3, 5, 8 o addirittura 15 y (cioè anni)» (Enzo Fusco riportato da Flavia Fiorentino, Corriere della sera, 19 giugno 2012, p. 31, Cronache) • Ma torniamo alla moda maschile di questo Pitti. Il filo rosso è l’eleganza, perfino per i jeans cimosati, ovvero nel tessuto più prezioso che si produce soprattutto in Giappone (tanto apprezzato l’incrocio nipponico di tradizione e innovazione che Lubiam lancia i pantaloni battezzati in giapponese Giozubon). (Ilaria Ciuti, Repubblica, 11 gennaio 2014, p. 35).
- Derivato dal s. f. cimosa con l’aggiunta del suffisso -ato.