CIMOSSA o Cimosa (dal lat. cimussa; fr. lisière; sp. orillo; ted. Kante, Leiste; ingl. selvage)
Con questo nome si designano i due margini laterali di un tessuto, i quali differiscono dal tessuto stesso per essere più fitti in ordito e spesso di qualità differente, allo scopo di dar loro una maggiore resistenza. Viene anche adoperato il termine vivagno. In determinati casi, p. es. nei tessuti per ombrella, la cimossa può servire da ornamento e in tal caso viene tenuta più larga del normale. Una bella cimossa è per il tessuto ciò che è la cornice per il quadro. Deve essere ben dritta, senza denti, ed avere la stessa tensione del tessuto di fondo. Vi sono apparecchi speciali, molto semplici, indipendenti dagli altri movimenti del telaio, per produrre la cimossa in reps
sui tessuti aventi rapporti dispari in trama (saia da 3 e raso da 5). Per cimosse senza licci supplementari e per cimosse centrali, v. armatura (p. 413 figg. 51, 52, 53 e p. 421 figg. dal 551 al 560).