immersivo, cinema
immersivo, cìnema locuz. sost. m. ‒ Nelle teorie contemporanee del cinema, con l’aggettivo immersivo si intende in generale quel tipo di stile cinematografico che tende a coinvolgere intensamente lo spettatore dal punto di vista percettivo. In particolare, il teorico francese Laurent Jullier, nel suo libro L’écran post-moderne. Un cinéma du recyclage et du feu d’artifice (1997; Il cinema postmoderno, 2007), individua una delle strategie fondamentali della produzione cinematografica odierna nella «brutale immersione» dello spettatore nel film. Dal punto di vista visivo, tale operazione si basa sull’uso di movimenti molto veloci, come il carrello in avanti, e di macchine da presa leggere e miniaturizzate; dal punto di vista sonoro, l’effetto del surround aumenta la sensazione di immersione del pubblico nella realtà rappresentata. Lo stadio più evoluto di questa strategia si realizza nei videogiochi 'in prima persona', in cui l’interazione tramite l’uso di una interfaccia mira a inserire sempre di più il giocatore nella realtà virtuale del dispositivo.