cintura
. In senso proprio, il termine s'incontra in Pd XV 101 Non avea catenella, non corona, / non gonne contagiate, non cintura / che fosse a veder più che la persona, e in Rime CIV 36 io, che son la più trista, / son suora a la tua madre, e son Drittura; / povera, vedi, a panni ed a cintura. Figuratamente, in Pd XXX 105 E' [l'isplendor di Dio] si distende in circular figura, / in tanto che la sua circunferenza / sarebbe al sol troppo larga cintura, " ‛ troppo largo cerchio ', e così significa che sia maggiore che 'l ‛ sole ' " (Buti).
Il diminutivo ‛ cinturetta ' ricorre in Fiore CXC 12 ben doni borsa, guanciale o tovaglia, / o cinturetta che poco costasse, per indicare un ornamento di poco valore.
Al posto di cintola (v.) c. è brutta variante del Laurenziano Santa Croce, accettata dal Witte (Petrocchi, ad l.) in If X 33.