circavicino
. Una sola volta, in Cv IV IV 2, nel capitolo sulla maestà imperiale: la cittade richiede a le sue arti e a le sue difensioni vicenda avere e fratellanza con le circavicine cittadi; e però fu fatto lo regno (‛ circonvicino ' è in Boccaccio, mentre la forma c. pare assolutamente isolata). È un punto del ragionamento per cui, dall'affermazione che la civiltà umana è ordinata per la felicità individuale, si giunge a concludere che la monarchia è la sola che possa dare questa felicità e salvare l'ordine universale prestabilito.