Cirenaica
Regione storica della Libia. Nell’accezione più restrittiva corrisponde alla penisola che sporge nel Mediterraneo tra la Gran Sirte e il Golfo di Bomba; può indicare, però, un’area molto più vasta del retroterra costiero. Il suo nome deriva dalla città di Cirene, nella C. occid., fondata da coloni greci nel 630 a.C. ca., presso una fonte di Apollo, detta Kyra, da cui secondo gli antichi derivò il nome (che invece risale, insieme con quello della fonte, al termine libico antico per «asfodelo»). La città fu retta per circa due secoli da monarchi che portarono alternativamente i nomi di Batto e Arcesilao. Quando l’ultimo di essi, Arcesilao IV (440 ca.) fu ucciso, Cirene si dette un ordinamento repubblicano. Fu sottomessa ad Alessandro Magno (331), e in seguito fu sotto il dominio dei Tolomei o, comunque, nella loro orbita. I romani presero possesso della C. nel 75 a.C., istituendo la provincia di Creta e Cirene. Passata ai romani, Cirene perse progressivamente importanza; alla fine del sec. 4° era in parte abbandonata.