CIRILLO di Scitopoli
Agiografo, nato a Scitopoli (Galilea) circa il 514, morto il 557. Fattosi monaco in giovane età, abitò in diversi monasteri dei pressi di Gerusalemme, osservando e raccogliendo accuratamente materiali per la storia del monachismo palestinese allora fiorente. Scrisse le vite di S. Eutimio (morto nel 473) e di S. Saba (morto nel 532) e una serie di brevi biografie di S. Abramio vescovo di Cratea, di S. Ciriaco, di S. Giovanni Silenziario, di S. Teodosio Cenobiarca e di S. Teognio di Betelia, parti di un'opera agiografica rimasta incompleta. Esse costituiscono una fonte primaria per la storia della Palestina e delle controversie dogmatiche in Oriente, dal concilio di Calcedonia (451) a quello dei Tre Capitoli (Costantinopoli, 553).
Bibl.: Per le edizioni delle vite v. Bibliotheca hagiogr. graeca, 2ª ed., Bruxelles 1909; K. Krumbacher, Geschichte der byz. Litteratur, 2ª ed., Monaco 1897, p. 185 seg.; O. Bardenhewer, Manuale di patrologia, III, Roma 1908, pp. 37-39; R. Génier, Vie de Saint Euthyme le Grand, Parigi 1909.