CISTO (lat. sc. Cisius; dal gr. κίστη "capsula" per la forma del frutto)
Frutici, o suffrutici, della famiglia Cistacee, sovente vischiosi, con foglie semplici, opposte, intere; fiori grandi, solitarî, disposti a cime o racemi unilaterali: calice di 5 sepali uniformi; petali, con unghie brevissime, fugacissimi, bianchi, rosei o porporini; stami numerosi, a filamenti liberi; ovario di 5 carpelli, multiovulati; capsule loculicide con 5 valve, a molti semi. Si hanno sedici specie, tutte della regione mediterranea, anche occidentale. In alcune, soprattutto nel Cistus creticus L., le foglie secernono, sotto forma di gocciolette, una sostanza resinosa, balsamica, dall'odore forte che ricorda quello dell'ambra: sostanza un tempo assai lodata in medicina, sotto il nome di Ladano o Labdano, ma ora utilizzata solamente in profumeria. In Italia si hanno otto specie: C. Clusii, C. monspeliensis, C. salvifolius, C. laurifolius, C. parviflorus, C. incanus, C. crispus, C. albidus, e inoltre alcuni che sono ibridi naturali.