CITERONE (Κιϑαιρών, Cithaeron)
Montagna boscosa in Grecia, fra l'Attica e la Beozia, sulla quale erano localizzati varî miti: di Dioniso, di Penteo, di Orfeo; le sacre nozze di Zeus e Hera, la morte di Atteone, la strage dei Niobidi, l'esposizione di Edipo.
La rappresentazione del C. piangente presso Megaira, in una pittura con la nascita di Dioniso, ci è descritta da Filostrato (Imagines, i, 14). Nel rilievo ritroviamo la personificazione di C. nei sarcofagi col mito di Atteone: così in una scena rappresentante Atteone che spia Artemide nel bagno (W. Froehner, però, in Musée du Louvre: Notice de la sculpture, Parigi 1889, p. 128, n. 2, crede di riconoscere nella figura coronata di pino, interpretata come C., la personificazione del fiume Partenio) e in una scena con il sacrificio di Atteone. Lo ritroviamo, sempre incoronato di pino, con una canna in mano in altri sarcofagi.
Ma il Gerber (Die Berge in der Poesie u. Kunst der Alten, p. 26 ss.) contesta la presenza di C. e di altre divinità montane nell'arte greca.
Monumenti considerati. - Sarcofagi col mito di Atteone: I. Clarac, Musée Sculpt. ant. et moderne Louvre, Parigi 1841-1853, 11, p. 114, n. 67; p. 115, n. 68; W. Froehner, Musée du Louvre: Notice de la sculpture, Parigi 1889, p. 129, n. 3; C. Robert, Die antiken Sarkophag-Reliefs, iii, 1, Berlino 1897, p. 1 ss.
Bibl.: Maull-Pieske, in Pauly-Wissowa, Suppl. IV, 1924, cc. 903-907, s. v. Kithairon.