citocromo
Nome di vari pigmenti rossi presenti nelle cellule di tutti gli organismi aerobi, nelle quali partecipano alla funzione respiratoria. I c. sono proteine ferroporfiriniche, la cui funzione biologica è il trasporto di elettroni per mezzo di una variazione reversibile di valenza del ferro. Essi vengono generalmente suddivisi in vari gruppi (a, b, c, ecc.) che si distinguono per differenze di solubilità e di spettro di assorbimento. Con i nucleotidi piridinici (NAD, NADP) e flavinici (FAD, FMN), i c. costituiscono il più importante sistema di trasferimento di elettroni dai substrati all’ossigeno atmosferico, permettono cioè l’ossidazione dei substrati con simultanea produzione di energia (➔ fosforilazione). Il trasporto degli elettroni avviene nei mitocondri, sulla cui membrana interna sono disposti i cinque c. presenti nella catena respiratoria e denominati: c. b, c. c1, c. c, c. a, c. a3. Gli elettroni provenienti dai flavin nucleotidi passano al c. b, quindi al c. c1, al c. c, da questo al c. a, e infine alla citocromoossidasi, che si riossida a spese dell’ossigeno molecolare.