Cittanova dell’Estuario Località della bassa pianura veneta, nella bonifica di Ongaro Inferiore. Sorge al posto dell’antica Eraclea fondata da un gruppo di profughi della città di Oderzo distrutta alla metà circa del 7° sec. dai Longobardi. Residenza del primo governo autonomo veneziano (727), nell’805 fu devastata dal tribuno Obelerio, in odio alla fazione dei dogi Galbaio, oriundi di Eraclea. Ricostruita dal doge Agnello Partecipazio, assunse il nome di C., fu distrutta dagli Unni ancora nel 903 e, dopo il 1000, decadde definitivamente.