CLADOMANIA o policladia

di Alessandro Trotter - Enciclopedia Italiana (1931)

CLADOMANIA (dal gr. κλάδος "ramo" e μανία "mania") o policladia

Alessandro Trotter

A. Brum e Penzig chiamarono così un'anormale e localizzata iperproduzione di ramoscelli, dovuta a blastomania (v.), in conseguenza della quale si possono produrre dai rami principali degli affastellamenti più o meno cospicui di ramoscelli (galle organoidi), detti anche scopazzi e scope di strega (fr. balai de sorcière; ted. Hexenbesen, Donnerbesen, Donnerbüsche, Zweigsucht; ingl. witches' brooms). Il loro prodursi è dovuto ordinariamente a stimoli parassitarî (funghi del gen. Taphrina, ecc.).

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Vocabolario
cladomanìa
cladomania cladomanìa s. f. [comp. di clado- e -mania]. – In botanica, alterazione dello sviluppo nei vegetali (detta anche policladìa), che consiste in una iperproduzione localizzata di ramoscelli in seguito a una soprannumeraria formazione...
policladìa
policladia policladìa s. f. [comp. di poli- e gr. κλάδος «ramo»]. – In botanica, anormale produzione di numerosi rami in un punto di una pianta (lo stesso che cladomania).