CLANRICARDE, Ulick de Burgh, 5° conte e marchese di
Nato a Londra il 1604, morì nel 1657 a Kent. Governatore di Galway, in Irlanda, si adoperò al mantenimento dell'ordine in questo distretto durante la ribellione del 1641. Non aderì alla confederazione dei cattolici irlandesi, e la sua lealtà fu considerata da alcuni come dettata unicamente da interessi personali. Egli godeva la fiducia del re Carlo, che lo incaricò, nel 1643, insieme con Ormonde, dell'inchiesta sulle lagnanze dei cattolici irlandesi. Nel luglio 1644 gli fu affidato da Ormonde il comando dell'esercito inglese nel Connaught e nel febbraio 1645 fu nominato marchese e membro dei consigli privati irlandese e inglese. Nel 1646 ebbe parte importantissima nei tentativi fatti per allacciare rapporti fra i confederati ed il re, ma gli mancò la fiducia del nunzio apostolico Rinuccini, per consiglio del quale la popolazione di Galway respinse l'armistizio convenuto fra il conte Clanricarde e lord Inchiquin: essi si videro costretti a unire i loro sforzi assediando e imponendo con la forza la fine delle ostilità. Quando Ormonde fu cacciato dall'Irlanda nel 1650, egli nominò C. suo luogotenente, ma questi, circondato dalla persistente diffidenza dei realisti Irlandesi, non poté reggersi. Galway si arrese da ultimo alle truppe del Commonwealth nel maggio del 1652, e C. trattò le condizioni in nome della città. Egli non fu compreso nell'amnistia e lasciò l'Irlanda. Il suo titolo passò a un suo cugino, in mancanza di un erede diretto.
Bibl.: Memoirs of the Marquis of Cl., Londra 1722; Memoirs and letters of Ulick Marquis of Cl., Londra 1757.