Scrittore (Limoges 1840 - Parigi 1913). Autore fecondissimo di romanzi, novelle, commedie, noto specialm. come giornalista (tenne per molti anni la rubrica "La vie à Paris" nel Temps). Dal 1885 fu amministratore del teatro della Comédie-Française. Accademico di Francia dal 1888.
Scrittore francese, nato a Limoges nel 1840, morto a Parigi nel 1913. Romanziere, drammaturgo, fu soprattutto un brillante giornalista. Iniziò la sua carriera a 19 anni, fondando un giornale di circostanza dal titolo Guerre d'Italie, e fu da allora, per quasi un cinquantennio, attivissimo collaboratore ...
claretiano
(o claretino) s. m. – Denominazione (usata per lo più al plur.) dei religiosi appartenenti alla Congregazione dei missionarî figli del Cuore immacolato della Beata Vergine Maria, fondato nel 1849 dal beato A. M. Claret (donde...
arsenico1
arsènico1 s. m. [dal lat. tardo arsenĭcum, gr. ἀρσενικόν (al posto delle forme più ant. arrhenĭcum, ἀρρενικόν), che indicò propr. l’orpimento giallo]. – 1. Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo As, numero atomico 33,...