MOLARD, Claude-Pierre
Nato a Cernoisses presso SaintClaude nel Giura il 6 giugno 1758, morto a Parigi il 13 febbraio 1837. Fu dapprima direttore del gabinetto di macchine, legato da Vaucanson al governo francese, poi (1796) fu tra i fondatori del Conservatoire des arts et métiers di Parigi e ne divenne amministratore nel 1801, rimanendovi fino alla riorganizzazione dell'istituto nel 1816. Nel marzo di tale anno era nominato membro dell'Académie des sciences di Parigi. Ideò tra l'altro un telaio per damaschi, un trapano multiplo, macchine per molini, strumenti per preparare apparecchi di grande precisione. Lasciò varie pubblicazioni sulla storia della meccanica, tra le quali Notice historique sur les Bateaux à vapeur (Parigi 1823).
Suo fratello François-Emmanuel (1774-1829), ufficiale, fu sottocapo degli studi alla scuola degli aerostieri di Meudon (1795) e vicedirettore del Conservatoire des arts et métiers (1817). Gli si attribuirono l'introduzione dei cavi piatti nelle miniere francesi e alcuni tipi di gru.