CLAUDIO II il Gotico (Marcus Aurelius Valerius Claudius Gothicus)
Imperatore romano, oriundo dell'Illirico, nato il 10 maggio del 214, sarebbe stato designato alla successione da Gallieno morente (marzo 268); condusse vittoriose campagne contro i Goti, per cui dal 269 fu appellato Gothicus; morì di malattia nel 270.
Dei suoi tratti fisici abbiamo accenni nell'Historia Augusta (Claudius, 13, 5) e in Malala (xii, p. 298, 18): di alta statura, panciuto, chiaro di pelle, con volto largo, capelli tendenti al biondo, pettinati semplicemente, occhi quasi azzurri e ardenti, naso alquanto schiacciato, bocca storta.
Sebbene si sappia dell'esistenza di varî suoi ritratti, tre dei quali di materiale prezioso erettigli in Roma dopo la morte, non ce ne sono stati conservati molti: il L'Orange ha identificato con molta attendibilità le sembianze di C. in un rilievo del Museo Naz. Romano, in cui egli è rappresentato capite velato mentre compie una libagione; meno probabile appare l'identificazione di un ritratto di C. in una testa marmorea dell'Antiquario del Palatino. Discusse sono anche due belle teste bronzee del museo di Brescia, che peraltro presentano molti punti di contatto con le effigi monetarie dell'imperatore. Anche queste ultime, pur presentando notevoli varianti dovute agli incisori delle diverse zecche, conservano, nei tratti marcati e rozzi, un'aria di forza e di potenza volitiva, che dovette essere peculiare di Claudio. Dal punto di vista stilistico, il suo ritratto si inquadra nella corrente espressionistica che dominò la seconda metà del III sec.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., VI, Parigi 1886, p. 129 s.; Markl, in Num. Zeitschr., 1884, pp. 375-460; J. J. Bernoulli, Röm. Ikonographie, II, 3, pp. 180-182; E. A. Stückelberg, Bildnisse röm. Kaiser, Zurigo 1916, tav. 123; Mattingly-Sydenham, Rom. Imp. Coinages, V, i, p. 201; Henze, in Pauly-Wissowa, II, c. 2458, s. v. Aurelius, n. 82; R. Delbrück, Münzbildnisse von Maximinus bis Carinus, Berlino 1940, pp. 143-147, tav. 22, 1-7; H. P. L'Orange, Studien zur Geschichte des spätantike Porträts, Oslo 1933, pp. 97-99, fig. 89 (rilievo delle Terme e testa del Palatino, con bibl. prec.); F. Poulsen, Porträtstudien in Norditalienischen Provinzmuseen, Copenaghen 1928, p. 29, n. 3-4, tav. XXXIII-XXXIV (teste bronzee di Brescia con bibl. prec.); G. Bovini, Osservazioni sulla ritrattistica romana da Treboniano Gallo a Probo, in Mon. Ant., 1943, pp. 243-245, figg. 47-49.