Ingegnere ferroviario e geologo (Bozzolo, Mantova, 1853 - Roma 1928), fondatore e direttore (1905-17) dell'istituto sperimentale delle Ferrovie dello Stato. Socio corrispondente dei Lincei (1926). La sua attività fu dedicata prevalentemente a studî geologici e geognostici ai fini delle costruzioni ferroviarie (linee Genova-Tortona, Bologna-Firenze, Roma-Napoli), stradali e delle dighe di sbarramento per impianti idroelettrici; eseguì studî paleontologici sull'Appennino Centrale abruzzese e geomineralogici sulle argille scagliose e sulla decalcificazione dei calcari. Autore, fra l'altro, di: Questioni pratiche di geologia applicata che più frequentemente si presentano nei lavori ferroviari (1916); Cenni sugli studi geognostici applicati all'impianto dei laghi artificiali (1920).