CLAVIJERO, Francesco Saverio, abate
Uno dei maggiori storici del Messico preispanico, nato il 9 ottobre 1731 a Vera Cruz e morto a Bologna il 2 aprile 1787.
Fin da giovinetto apprese più lingue indigene e poi studiò nel Collegio di San Jerónimo e a Puebla. Si fece gesuita a Tepotzolán nel 1748, studiando poi il greco, l'ebraico e le principali lingue europee, e perfezionandosi nelle più importanti lingue indigene, il nahuatl, l'otomé e il mixteco, nelle quali compose orazioni e poesie.
Espulso dal Messico per la soppressione dei Gesuiti, si stabilì dapprima (1767) a Ferrara e poi a Bologna. Bene accolto da tutti i dotti, fondò un'Accademia "Le Herarie", che in breve divenne famosa, e principiò a comporre la sua eruditissima Storia antica del Messico su documenti portati dal Messico, opera unica allora e che ancor oggi è di grande valore. Una grave malattia, dopo quattr'anni di acute sofferenze, lo spense ancora nel vigore degli anni. Fu seppellito a Bologna nella chiesa di S. Lucia.
Oltre alle opere agiografiche pubblicate al Messico negli anni 1761-66, esistono quelle storiche: Storia antica del Messico cavata da' migliori storici spagnuoli e da' manoscritti e dalle pitture antiche degli Indiani. Opera dell'abate D. F. Saverio Clavigero, in Cesena 1780-81, per Gregorio Biasini, voll. 4. Esistono cinque ed. messicane, tre inglesi, una tedesca, una francese. Altra opera, postuma, è la Storia di California, in Venezia 1789 appresso Modesto Fenzo, voll. 2 e mappa, pubblicata dal fratello gesuita Ignazio. Di questa fu pubblicata un'edizione in spagnolo a Messico, nel 1852. Inoltre più compendî della sua opera maggiore. Lasciò pure varî manoscritti.
Bibl.: Fra i molti che scrissero di lui, v. A. Castro, Elogio del P. Fr. Sav. Clavijero, gesuita americano, Ferrara 1787; Backer, Bibliothèque des écrivains de la Compagnie de Jésus, nuova edizione, Bruxelles 1890 e L. Gonzáles, Obregón 1917.