• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CLEARCO di Sparta

di Vincenzo Costanzi - Enciclopedia Italiana (1931)
  • Condividi

CLEARCO di Sparta

Vincenzo Costanzi

Troviamo nominato per la prima volta questo personaggio a proposito d'un comando nell'Ellesponto datogli quando Agide re di Sparta, aveva già occupato Decelea e cercava d'impadronirsi dei punti più vulnerabili per Atene. Colà si recò nell'estate del 412 a. C. Nella primavera del 411, si volse contro Bisanzio, con quaranta navi. Ne distaccò dieci come avanguardia, e con queste indusse i Bizantini alla ribellione; ma da una tempesta fu sospinto indietro e sbarcò a Mileto, donde si recò per via di terra all'Ellesponto.

Si adoperò quivi col satrapo Farnabazo per avere sussidî, dei quali era abbastanza avaro Tissaferne. Nella battaglia di Cizico aveva il comando d'un reparto navale. Tornò quindi in patria, poi a Bisanzio (primavera del 409). Nel 408, non potendo difendere Bisanzio contro gli assalti ateniesi, si recò da Farnabazo per avere sussidî, ed in questo frattempo i democratici di Bisanzio aprirono le porte agli Ateniesi. Alla battaglia delle Arginuse, combattuta nel 406, fu nominato da Callicratida, in caso di morte, come suo successore nel comando. Nel 403, quando Bisanzio, in seguito al disastro di Egospotami, era stata riacquistata da Sparta, fu mandato con un esercito per difenderla contro i Traci, ma instaurò quivi un governo terroristico per rappresaglia contro quelli che avevano aperte le porte della città agli Ateniesi nel 408, tanto che si dovette mandare una spedizione contro di lui; ed egli sapendo che lo minacciava la condanna capitale, fuggì presso Ciro il giovane. Se il bando non fu nominalmente revocato, C. fu praticamente perdonato quando Sparta appoggiò in effetto la causa di Ciro contro il re Artaserse II. C. allora prese parte alla marcia dei mercenarî assoldati da Ciro; e, dopo Cunassa, fu ucciso a tradimento da Tissaferne con altri capitani. Aveva l'età di 50 anni. Senofonte, che fu suo commilitone, lo giudica guerriero valoroso e avido d'avventure belliche.

Bibl.: E. Meyer, Gesch. des Altertums, IV, p. 617 seg.; J. Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., II, ii, pp. 247-248.

Vedi anche
Ciro il Giovane di Persia Figlio cadetto di Dario II re di Persia; nel 408 favorì Sparta nella sua lotta contro Atene. Morto il padre (405), contese il trono al fratello Artaserse II e marciò contro di lui dall'Asia Minore con un forte esercito. Ma nella battaglia di Cunassa (3 sett. 401 a. C.) perdette la vita. I mercenarî greci ... Tissafèrne Generale persiano (m. 395 a. C.), satrapo di Lidia e Caria dal 413; nel 412 fu indotto da Alcibiade a intervenire nella guerra del Peloponneso a favore di Sparta, che non sostenne però con coerenza. Nel 407 fu sostituito da Ciro il Giovane. Quando questi si ribellò al fratello e mosse alla conquista ... Arièo Amico di Ciro il Giovane che sostenne nella rivolta contro Artaserse II; caduto Ciro a Cunassa (401 a. C.), A. si accordò prima coi mercenarî greci (i Diecimila) in ritirata, poi li tradì consegnandone i capi ad Artaserse che gli aveva promesso il perdono. Nel 395 insieme a Titrauste arrestò Tissaferne ... sàtrapo Governatore di una satrapia, cioè di una delle circoscrizioni amministrative e militari (venti, in origine) in cui re Dario I divise alla fine del 6° sec. a.C. l'Impero persiano: tali circoscrizioni, pur con mutamenti territoriali, furono conservate anche sotto Seleucidi, parti e Sasanidi. Frequenti ...
Tag
  • BATTAGLIA DELLE ARGINUSE
  • CIRO IL GIOVANE
  • CALLICRATIDA
  • ELLESPONTO
  • TISSAFERNE
Vocabolario
spartire
spartire v. tr. [der. di partire «dividere», col pref. s- (nel sign. 6)] (io spartisco, tu spartisci, ecc.). – 1. Dividere, e spec. dividere in parti, per distribuirle: s. la preda, il bottino; s. il patrimonio tra i figli; s. il guadagno;...
sparto¹
sparto1 sparto1 part. pass. di spargere e agg. – Forma ant. e letter. per il più com. sparso: grandine sembran le spesse saette Dal muro sopra gli nimici sparte (Ariosto); i rottami dell’antichità, che innanzi giacevano sparuti, sparti...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali