CLEOMBROTO (Κλεόμβροτος, Cleombrñtus)
Questo nome si ritrova nella dinastia spartana degli Agiadi. Un C. era figlio della prima moglie di Anassandrida, secondo alcuni maggiore di età di Leonida, secondo altri gemello. Comandava l'esercito spartano presso l'istmo alla morte di Leonida, e fu tutore del figlio di costui Pistarco, tutela che passò al figlio Pausania dopo la sua morte avvenuta appena si fu ritirato dall'istmo.
Cleombroto I, il primo re di Sparta Agiade di questo nome, era figlio di Pausania, nipote dell'omonimo vincitore di Platea, e fratello minore di Agesipolide I, alla cui morte, avvenuta intorno al 380, ereditò il trono. La sua dignità regia cade proprio nel periodo della riscossa tebana; nel 378 i Tebani avevano massacrato il presidio spartano posto nella Cadmea, e C. invase la Beozia, ma non vi si poté mantenere. La seconda volta si diresse contro Tebe, ma dopo qualche successo di scaramuccia, si dovette ritirare e tornò poco dopo a invadere la Beozia chiamato dai Focesi (374 o 372). Finalmente nel 371 gli Spartani si decisero ad un'azione, e affidarono a C. il comando della spedizione, che terminò con la rotta degli Spartani a Leuttra (v.): C. cadde da valoroso.
Bibl.: E. Meyer, Gesch. des Altertums, V, p. 373 seg.; J. Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., III, i, Berlino e Lipsia 1922, passim; ii, 1923, p. 237.