Biologo e zoologo inglese (n. Nairobi 1941). Prof. di zoologia all'univ. di Oxford dal 1970. Esponente del fondamentalismo darwiniano, ha esposto in The selfish gene (1976) la teoria secondo cui il corpo umano ha come funzione essenziale quella di fare da veicolo per la sopravvivenza dei nostri geni, identificando questi ultimi come unità fondamentali della selezione. In The Blind Watchmaker (1986) ha poi sottolineato come, benché l'evoluzione sia cieca e non pianificata, produca, alla stregua di un maestro orologiaio, risultati di impressionante precisione. D. è tra i sostenitori del Great Ape Project, un'associazione che punta a estendere ai primati antropomorfi alcuni dei diritti umani. La sua corposa produzione saggistica comprende: The extended phenotype: the long reach of the gene (1982); River out of Eden: a darwinian view of life (1995); Climbing Mount Improbable (1996); Unweaving the rainbow (1998); A devil's chaplain (2003); The ancestor's tale: a pilgrimage to the dawn of evolution (2004); The God delusion (2006); The greatest show on Earth: the evidence for evolution (2009); Faith schools menace? (2010). Nel 2013 il biologo ha pubblicato il primo volume della sua autobiografia, dal titolo An appetite for wonder. The making of a scientist.