CLINTONITE
. Il gruppo della clintonite (dedicata a De Witt Clinton), o delle miche fragili, compreride una serie di minerali di composizione varia, che presentano alcune analogie con le miche (v.) per la forma e l'abito cristallino, per alcune propriea ottiche e per la facile, perfetta sfaldatura secondo la base. Sono però distinte dalle miche per una maggiore durezza (4-6%) e per la fragilità delle lamelle di sfaldatura (Sprödglimmer), per un più elevato potere rifrangente e una più bassa birifrangenza, oltre che per una diversa composizione chimica. I minerali di questo gruppo, infatti, privi o quasi di alcali, sono essenzialmente silicati di alluminio e calcio, o ferro-magnesio, con elementi dell'acqua. Sono caratteristici prodotti di metamorfismo in rocce ricche di allumina.
La margarite, detta mica di calcio, è il termine più affine alle miche e la sua composizione può essere espressa con la formula: H2CaAl4Si2O12 (cioè in percentuali teoriche in peso: SiO2 = 30,2; Al2O3 = 51,3; CaO = 14,0; H2O = 4,5). Contiene però in genere piccole quantità di alcali, di ferro e magnesio. È raramente in cristalli monoclini; per lo più in aggregati lamellari biancastri, grigio-chiari, rossicci, a lucentezza madreperlacea. Si trova, assieme a corindone, in rocce alluminifere metamorfosate in Asia Minore, a Naxos e Nicaria (Egeo), negli Urali. Si osserva pure a Vipiteno (Alto Adige) in scisti cloritici.
Il cloritoide ha composizione: H2 (Fe, Mg, Mn) Al2SiO7, cioè teoricamente: SiO2 = 23,8; Al2O3 = 40,5; FeO = 28,5; H2O = 7,2%. Il ferro è in parte sostituito da magnesio (varietà sismondina) e da manganese (var. ottrelite). Il cloritoide è raro in lamelle pseudoesagonali; per lo più è in aggregati lamellari o scagliosi di color verde scuro, verde-azzurro, o nerastro. Caratteristico è il pleocroismo, da giallo chiaro a verde olivastro, ad azzurro. È spesso associato, per accrescimento o alterazione, a clorite e muscovite; contiene frequenti inclusioni varie. Si trova talora in rocce metamorfiche ricche di alluminio: micascisti, scisti filladici sericitici o cloritici. L'ottrelite è comune a Ottrez (Ardenne) e si osserva nelle Alpi Apuane; la scismondina è invece diffusa in alcuni cloritescisti delle Alpi Occidentali.
La clintonite, o seybertite, simile alla mica biotite per aspetto e forma cristallina, è essenzialmente un silicato basico di alluminio, magnesio e calcio, con piccole quantità di ferro e talora di fluoro. Secondo alcuni autori avrebbe essenzialmente la composizione: H3(Mg, Ca)5Al5Si2O18. Colore vario, giallo-rossiccio, rosso, verdastro, bruno-nero. Si trova, assieme a spinelli, pirosseni, ecc., in un calcare metamorfico di Amity (New York).
Simile per composizione e caratteri è la brandisite, che si trova, con fassaite e pleonasto, in calcari metamorfici dei Monzoni (Val di Fassa).
Infine la xantofillite, pure del gruppo clintonite, più povera di silice di questa, fu trovata in cristalli distinti, monoclini, incolori, giallastri, giallo-bruni, negli scisti cloritici di Achmatovsk (Urali) e in aggregati cristallini a Zlatoust (Urali).