Granger, Clive William John
Economista inglese (Swansea 1934 - La Jolla, California, 2009). Professore all’Università di Nottingham, poi, dal 1974, alla University of California a San Diego. I suoi studi si sono incentrati sulla relazione tra le diverse variabili finanziarie ed economiche nel tempo. G. ha dimostrato che i metodi statistici tradizionali, se applicati a variabili non-stazionarie (ossia che tendono a variare nel tempo), possono portare a risultati errati. La scoperta di G. ha evidenziato che determinate combinazioni di serie temporali non-stazionarie possono manifestare caratteristiche di stazionarietà (fenomeno che prende il nome di cointegrazione) e diventare passibili di corrette deduzioni statistiche. Tra le sue pubblicazioni si ricordano gli articoli Investigating causal relations by econometric models and cross-spectral methods («Econometrica», 1969, 37, 3), nel quale ha introdotto il concetto di causalità nel senso di Granger (➔ Granger causality, test) e Co-integration and error-correction: representation, estimation and testing («Econometrica», 1987, 55, 2), per il quale è stato insignito del premio Nobel per l’economia nel 2003 (insieme a R. Engle, all’epoca suo collega a San Diego). Tra le monografie, è da citare Spectral analysis of economic time series, con M. Hatanaka (1964).