Nome sotto cui furono pubblicate (1817) varie poesie, attribuite a una scrittrice francese del sec. 15º: in realtà, ne era autore il marchese Étienne de Surville (emigrato al tempo della Rivoluzione, e ucciso nel 1798 in un'insurrezione monarchica). Il nome e i versi rimangono come un segno dell'interesse, rinascente alla fine del sec. 18º, per la poesia del Medioevo.