• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

coderone

di Luigi Vanossi - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

coderone

Luigi Vanossi

. Il termine ricorre in Fiore LXIII 5 S'a coderon giocaste, pigni a ambassi, / e fa ched ella sia la vincitore. Si tratta di un gioco di dadi, le cui caratteristiche non sono ben note (al v. 1 si allude al gioco delle tavole, che è una specie di tric-trac).

La parola ricorre anche in uno Statuto del Podestà della città di Firenze: " Neuno nella cittade, o nel contado, o distretto di Firenze, giuochi a giuoco di zara, o d'aliossi, o di gherminella, o a coderone ", e nei Ricordi di G. Morelli (Firenze 1956, p. 258): " Fa de' giuochi che usano i fanciulli, agli aliossi, alla trottola, a' ferri, a' naibi, a coderone e simili ". Entrambi i passi sono citati nel Dizionario del Battaglia.

Vocabolario
coderóne
coderone coderóne s. m., ant. – Altra forma per codrione; indicava in partic., nelle bardature medievali, un rilievo per lo più metallico posto lungo la groppa del cavallo fino a coprirne lo stacco della coda: era talvolta lavorato in foggia...
codrïóne
codrione codrïóne (o codïóne; ant. codiróne, coderóne) s. m. [der. di coda], ant. o pop. – La parte estrema della schiena di alcuni animali, e in partic. il coccige degli uccelli; scherz., il coccige dell’uomo: sono caduto e ho battuto...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali