ERMOGENIANO, CODICE
. Fu compilato in Oriente da un Ermogene o più probabilmente da un Ermogeniano, forse il giurista di tal nome (v. consolidazioni, XI, p. 210). I frammenti sono conservati, oltre che nel Codice giustinianeo, nei Fragmenta Vaticana, nella Collatio Legum mosaicarum et romanarum, nella Consultatio cuiusdam iurisconsulti, nella Lex romana Burgundionum, nella Lex romana Wisigothorum, nell'appendice di questa legge e negli scolî sinaitici; citazioni occorrono anche negli scolî di Taleleo al Codice giustinianeo e in S. Agostino. Edito da Haenel, in Corpus iuris anteiustiniani, II, Bonn 1837-1842.
Bibl.: P. Bonfante, Storia del dir. rom., Milano 1923, II, pp. 28 e 244; G. Rotondi, Scritti giuridici, Milano 1922, I, p. 110 segg.