collegamento ipertestuale
collegaménto ipertestuale locuz. sost. m. – Collegamento, anche detto link (o hyperlink), in grado di rinviare a un contenuto informativo presente in un dominio fisicamente o virtualmente separato. Si viene così a creare un percorso non lineare fatto di un numero potenzialmente molto elevato di rimandi, legati o meno tra loro da affinità contenutistica. Un c. i. può essere relativo a un singolo punto, elemento o pagina o, più genericamente, a un intero documento, file o sito web. L’abitudine alla navigazione sul web, di cui il c. i. costituisce un tratto caratteristico, ne ha rapidamente esteso la funzionalità anche ai più comuni programmi per l’informatica d’ufficio. Il c. i., normalmente scritto nel codice HTML della pagina secondo la tipica sintassi del tag <a> (per es. <a href=''www.treccani.it''>sito Treccani</a>), parte sempre da un punto del documento di origine dove sia stata creata un’ancora, ovvero una stringa di testo o un’immagine attive che possano essere cliccate per condurre al sito di destinazione (nell'es. treccani.it). In genere, per convenzione, il collegamento è evidenziato graficamente in modo differenziato per i suoi stati di attività o di avvenuta visita. Per il motore di ricerca Google, la presenza di c. i. in un sito da e verso altri siti è un elemento fondamentale per attribuirne rilevanza nelle classifiche dei risultati delle ricerche.