colletto verde
loc. s.le m. Lavoratore attivo nei settori dell’agricoltura e della tutela dell’ambiente, con particolare riguardo alle energie rinnovabili.
• in California ‒ che come il resto degli Usa vive una fase di ristagno dell’economia con i posti di lavoro che non crescono ‒ per la prima volta si sente parlare di scarsità di «colletti verdi»: non c’è abbastanza personale capace di istallare pannelli solari. (Massimo Gaggi, Corriere della sera, 23 febbraio 2008, p. 11, Esteri) • Assediato dalla destra che lo accusa per il suo passato di «estremista», deve dimettersi il consigliere della Casa Bianca per l’ambiente, Van Jones. [...] Il suo libro «The Green Collar Economy», bestseller nel 2008, ha introdotto nel linguaggio corrente l’espressione «colletti verdi» per indicare i mestieri del futuro, nelle energie rinnovabili e nelle tecnologie ambientaliste. (Federico Rampini, Repubblica, 7 settembre 2009, p. 16, Politica estera) • [tit.] Arriva l’albo dei colletti verdi [testo] Ai nastri di partenza l’albo dei «colletti verdi», il primo albo interdisciplinare tra agrotecnici, biotecnologi e naturalisti. (Libero, 24 giugno 2011, p. 27, Libero Lavoro).
- Composto dal s. m. colletto e dall’agg. verde, ricalcando l’espressione ingl. green collar.
- Già attestato nell’Unità del 16 febbraio 1986, p. 16, Agricoltura e ambiente (M. Sc.).