COLPO D'ARIETE
Quando il moto di una massa d'acqua in una condotta forzata viene repentinamente arrestato (p. es. mediante chiusura di un rubinetto), la variazione brusca di energia cinetica genera una sovrapressione che, esercitandosi all'improvviso sulle pareti del tubo, produce quasi un urto, detto colpo d'ariete. L'entità della sovrapressione dipende dalla rapidità con cui è arrestato il moto dell'acqua, dalla velocità dell'acqua e dalla lunghezza della condotta. Essa si propaga come un'onda sonora, a monte del rubinetto, e percorre tutta la condotta: se trova un arresto può riflettersi e ritornare su sé stessa, dando origine a un fenomeno oscillante che perdura finché le resistenze che l'onda incontra nella sua propagazione non ne abbiano assorbita tutta l'energia.
Bibl.: L. Allievi, Teoria generale del moto perturbato dell'acqua nei tubi in pressione, in Atti dell'Ass. elettrotecnica italiana, 1903; G. Dariès, Précis d'Hydraulique, Parigi 1912; id., Calcul des conduites d'eau, Parigi s. a.